Sciatica o sciatalgia, sono termini utilizzati comunemente per descrivere sintomi correlati all’infiammazione del nervo sciatico le cui radici originano dalle vertebre del tratto lombare. 

Il nervo sciatico, è il più lungo del corpo, parte dal midollo spinale e si ramifica lungo ciascuna gamba. Controlla i muscoli dell’anca, della coscia, della parte inferiore della gamba e dei piedi. Per questo, nel caso d’infiammazione, attività comuni della vita quotidiana, come sedersi, camminare, stare in piedi, piegarsi e sollevarsi, possono essere compromesse.

Sintomatologia

Il sintomo più comune è il dolore che si irradia lungo la parte posteriore della coscia e nella parte inferiore della gamba. Tende a diffondersi fino al polpaccio coinvolgendo il piede. Inoltre può causare intorpidimento, formicolio e debolezza muscolare degli arti inferiori. Il paziente tipico tende a svegliarsi per il dolore durante la notte.

Generalmente si presenta solo su un lato, dando origine a un dolore di tipo asimmetrico con diversi livelli di intensità: sordo o acuto ed è possibile sentire tirare o bruciare. 

Fattori di rischio

  1. Età: le persone con età compresa tra 30 e 60 anni sono maggiormente a rischio.
  2. Obesità: l’eccesso di tessuto adiposo provoca uno sforzo sulla colonna lombare con conseguente stress meccanico sulle vertebre.
  3. Stile di vita: fumo, sedentarietà e una dieta squilibrata sono rilevanti fattori di rischio. Le persone che conducono uno stile di vita attivo hanno meno probabilità di sviluppare la sciatica rispetto a coloro che conducono uno stile di vita sedentario. Attenzione anche gli atleti devono bilanciare le loro routine con adeguate sessioni di stretching e massaggio, così da evitare il mal di schiena associato alla sciatalgia.

Cause

La sciatalgia può essere correlata: 

  • alla presenza di un’ernia del disco
  • alla presenza sulla colona vertebrale di artrosi
  • alla presenza di stenosi
  • ad abitudini posturali malsane
  • a circostanze casuali e sforzi (es: movimenti bruschi o esecuzione scorretta di un esercizio durante l’allenamento)
  • alla compressione del nervo sciatico causata dal muscolo piriforme.
  • a lesioni alla schiena e processi degenerativi
  • alla gravidanza

Come trattare la sciatalgia

In primo luogo ogni caso di sciatica, e in generale ogni patologia, è diverso come ogni persona è unica. Ad esempio alcuni pazienti avvertono un dolore lancinante e altri hanno solo sintomi lievi.

La buona notizia è che la sciatica può essere spesso trattata ricorrendo a metodi conservativi.

Come abbiamo appena visto le cause possono essere molteplici, dunque il primo passo è rivolgersi allo specialista o al fisioterapista e individuare cosa sta causando il dolore.

Inoltre potrebbero essere necessari test diagnostici quali: raggi X, risonanza magnetica, scansione TC e / o test elettrodiagnostici (elettromiografia o EMG e velocità di conduzione nervosa o NCV).

Terapia farmacologica

Il tuo medico può prescriverti un farmaco, soprattutto nella fase acuta del dolore. In questo modo il medico e il fisioterapista possono collaborare per creare la migliore strategia di trattamento.

Terapia fisica

La terapia fisica può essere la tua prima linea di difesa l’obiettivo sarà quello di ridurre il dolore muscolare e nervoso, aumentare la flessibilità, ripristinare la funzione e tornare a uno stile di vita privo di dolore. Lo staff di fisioterapisti, Fisioligic Mira Santa Maria delle Mole, svilupperà un piano di trattamento totalmente personalizzato integrando molteplici risorse come: massaggi, terapia con trigger point, LaserHilt, Tecar terapia, rieducazione motoria e rieducazione posturale.

Esercizi di allungamento per la sciatalgia

Per chi soffre di un lieve dolore alla sciatica, ecco alcuni esercizi di auto trattamento per alleviare il disagio:

NB: Assicurati di tenere ogni esercizio per 20-40 secondi ed esegui gli allungamenti su entrambi i lati. Inizia prima dal lato meno colpito poiché ciò garantirà un risultato migliore sul lato più doloroso.

  1. Ginocchio al petto: sdraiato sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi a terra (se possibile  puoi tenere le gambe estese). Con entrambe le mani porta un ginocchio al petto per un allungamento confortevole della zona lombare e del gluteo. Mantieni la posizione per 20/40 secondi poi esegui l’esercizio dall’altro lato.
  2. Ginocchio al petto verso la spalla opposta: mantieni la posizione sdraiato sulla schiena, usa la mano sinistra e afferra il ginocchio destro portandolo al petto verso la spalla sinistra. Mantieni la posizione per 20/40 secondi poi esegui l’esercizio sull’altro lato. 
  3. Ginocchia al petto: resta disteso a terra, porta entrambe le ginocchia al petto, mantieni la posizione per 20/40 secondi.
  4. Disteso sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi a terra. Posiziona la caviglia destra sopra il ginocchio sinistro, porta la mano destra sulla parte interna del ginocchio destro e mantenendo il bacino stabile e allineato spingo con la mano sul ginocchio per 20/40 secondi. Questo esercizio ti permetterà di allungare i muscoli rotatori esterni dell’anca compreso il piriforme.
  5. Sdraiato sulla schiena con le gambe estese o le ginocchia piegate e i piedi sul tappeto. Usando una cinghia elastica (una cintura o un asciugamano), afferra le  sue estremità con le mani e posiziona il piede al centro dell’elastico e porta delicatamente la gamba verso il soffitto. All’inizio, tieni il ginocchio leggermente piegato. Lentamente raddrizzalo per proseguire nell’allungamento lungo la parte posteriore della gamba. 

Nel caso di dolori in fase acuta contattaci telefonicamente valuteremo insieme la soluzione ideale per preservare il tuo benessere psico fisico. 

Telefono: 069351294

Cellulare: 3477760201

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